Come asciugare i capelli ricci? I capelli ricci sono molto belli da vedere, poiché rendono armonica la figura e regalano un’aria sbarazzina che piace a tutti. Tuttavia il look riccio dovrà essere sempre impeccabile se non vuole risultare sciatto e comunicare un senso di trasandatezza a causa del tanto temuto effetto crespo. Per ottenere questo risultato occorre, dopo aver lavato e condizionato i capelli con prodotti specifici, affidarsi ad un’asciugatura perfetta. Ecco qualche consiglio in proposito su come asciugare i capelli ricci.
Armatevi di spuma e diffusore
Innanzitutto bisogna partire da una buona base. Questo significa aver lavato i capelli con un ottimo shampoo appositamente studiato per i capelli mossi e farlo seguire da una maschera specifica (attenzione: mai dal balsamo, che appesantisce questo particolare tipo di fusto capillare).
A questo punto, dopo aver tamponato la chioma con un telo ben asciutto, procedete con il distribuire una spuma elasticizzante sulle lunghezze: servirà a renderle ben definite. Fatto ciò è il momento del diffusore. Accertatevi che la temperatura e la potenza del phon non siano troppo elevate (per evitare di bruciare i capelli), dopodiché, con la testa in giù, partite dalla zona della nuca fino a passare alle tempie e poi alla zona frontale. Nel frattempo stringete sempre i capelli a mucchietti con le mani, per rendere il riccio più definito.
Provate con il plopping
Una tecnica per azzerare completamente il crespo dai ricci è quella del “plopping” (letteralmente “lasciar cadere”), che consiste nell’avvolgere i capelli ricci, meglio se lunghi, in una maglietta o un turbante in microfibra. In pratica si stende la t-shirt su un ripiano, si lasciano cadere i capelli al centro, si uniscono i lembi del tessuto e poi si avvolgono dietro la nuca come a formare delle trecce. Si lasciano i capelli così per circa 2 o 3 ore, infine si scioglie il tutto e si procede all’asciugatura. Risultato: ricci definiti e splendenti.