Con sacchetto o senza? È questo il dilemma che attanaglia i consumatori di fronte alla vasta scelta di aspirapolveri disponibili sul mercato. Il funzionamento è simile, l’unica differenza è dove va a finire la polvere raccolta.
Negli apparecchi che ne sono dotati, finisce nel sacchetto, appunto, che si butta via quando è pieno; nell’altro caso la polvere finisce in un apposito contenitore, da svuotare e lavare quando è pieno. Sulla base delle nostre prove possiamo dire che quelli dotati di sacchetto vincono di misura il confronto, soprattutto grazie a una maggiore efficacia nella pulizia dei tappeti (anche se bisogna dire che entrambi non brillano su questo fronte). Sono anche più facili da usare, in particolare nell’operazione di svuotamento e pulizia. Non ci sono grandi differenze nelle emissioni di polvere nell’ambiente durante il funzionamento, grazie ai filtri montati su entrambi i tipi di apparecchio, che ne trattengono le particelle.
Per i modelli senza sacchetto, però, i conti si fanno alla fine del lavoro: quando si svuota il contenitore che raccoglie la polvere, è inevitabile venire in contatto con ciò che è stato aspirato. Quindi, i filtri Hepa (High Efficiency Particolate Air), specifici per filtrare polvere e acari, che dovrebbero evitare emissioni mentre si aspira la polvere, sono pressoché inutili. Soprattutto per chi è allergico alla polvere, il nostro consiglio è di delegare l’uso dell’aspirapolvere a qualcun altro, per non correre rischi, e di ventilare la stanza dopo aver svuotato l’apparecchio.
La maggiore comodità degli aspirapolveri con sacchetto si paga, infatti questi modelli costano mediamente di più rispetto a quelli senza e richiedono anche la spesa aggiuntiva dei sacchetti per l’uso (si va da 0,50 a 1,50 euro a pezzo
Vantaggi dell’aspirapolvere con sacchetto
Gli aspirapolvere con sacchetto sono da sempre la scelta più comune e popolare. Uno dei principali vantaggi di un aspirapolvere con sacchetto è la possibilità di mantenere l’ambiente pulito e igienico. Infatti, grazie alla presenza del sacchetto, lo sporco viene raccolto e sigillato all’interno, impedendo la fuoriuscita di polvere e allergeni nell’aria durante l’operazione di svuotamento del contenitore. Inoltre, gli aspirapolvere con sacchetto sono spesso dotati di filtri di alta qualità che aiutano a trattenere le particelle più sottili e a mantenere l’aria pulita.
Svantaggi dell’aspirapolvere con sacchetto
Tuttavia, l’uso di sacchetti per l’aspirapolvere comporta alcuni svantaggi. In primo luogo, è necessario sostituire i sacchetti regolarmente, il che può essere costoso e poco ecologico. Inoltre, la capacità del sacchetto potrebbe essere limitata, obbligando l’utente a doverlo sostituire durante la pulizia. Infine, l’aspirazione può diminuire con l’accumulo di sporcizia nel sacchetto, richiedendo una sostituzione anticipata.
Vantaggi dell’aspirapolvere senza sacchetto
L’aspirapolvere senza sacchetto è una scelta relativamente nuova sul mercato, ma sta guadagnando rapidamente popolarità. Uno dei vantaggi principali di questo tipo di aspirapolvere è che non richiede l’acquisto di sacchetti di ricambio, rendendolo più economico e sostenibile a lungo termine. Inoltre, la capacità del contenitore può essere maggiore rispetto a quella di un sacchetto, consentendo di pulire maggiori aree senza dover svuotare il contenitore.
Svantaggi dell’aspirapolvere senza sacchetto
Tuttavia, gli aspirapolvere senza sacchetto hanno anche alcuni svantaggi. Il contenitore di raccolta deve essere svuotato regolarmente e può essere necessario un maggiore sforzo per la pulizia, poiché lo sporco potrebbe aderire alle pareti del contenitore. Inoltre, la mancanza di sacchetto può comportare una maggiore fuoriuscita di polvere e allergeni nell’aria durante l’operazione di svuotamento del contenitore.
Cosa Scegliere
Scegliere tra un aspirapolvere con sacchetto o senza dipende dalle esigenze personali e dalle caratteristiche della propria casa. In generale, un aspirapolvere con sacchetto è ideale per chi cerca un prodotto efficiente, con una grande capacità di raccolta della polvere e dei detriti e facile da pulire. Questo tipo di aspirapolvere è particolarmente adatto per le case in cui si accumula molta polvere, ad esempio se si ha un animale domestico a casa o si vive in una zona polverosa. Inoltre, l’uso di un sacchetto elimina il rischio di allergie, poiché la polvere viene raccolta in modo igienico e il sacchetto può essere facilmente sostituito.
D’altra parte, un aspirapolvere senza sacchetto è ideale per chi cerca un prodotto facile da usare e poco costoso. Questo tipo di aspirapolvere non richiede l’acquisto di sacchetti di ricambio, il che significa un risparmio di denaro a lungo termine. Inoltre, il fatto di non avere un sacchetto da sostituire significa che è possibile controllare meglio la quantità di polvere raccolta, in modo da evitare di sprecare tempo e denaro a sostituire un sacchetto che potrebbe non essere pieno. Gli aspirapolvere senza sacchetto sono inoltre più leggeri e più facili da manovrare, il che li rende perfetti per le case con più piani o con scale.
In sintesi, scegliere tra un aspirapolvere con sacchetto o senza dipende dalle esigenze personali e dalle caratteristiche della propria casa. Se si cerca un prodotto efficiente e adatto a chi soffre di allergie, l’aspirapolvere con sacchetto è la scelta migliore. Se invece si cerca un prodotto facile da usare e poco costoso, l’aspirapolvere senza sacchetto è la scelta ideale.