La maggioranza dei tubi per giardino è di materiale plastico e, quindi, meno deteriorabile rispetto ai tubi di gomma; taluni sono rinforzati con fibre poliesteri che li rendono più resistenti e, al contempo, più flessibili: due caratteristiche preziose, soprattutto quando fa freddo.
Connettori, boccagli e nebulizzatori di ogni tipo e dimensione possono essere acquistati presso i negozi di attrezzature per giardino o di ferramenta.
Boccaglio o giunto che perde
Svitare il boccaglio o il giunto a manicotto e accertare la causa della perdita: se il boccaglio si è guastato o il manicotto rotto, sostituirli; in caso contrario, ripulirli con cura da polvere e detriti. Controllare anche gli anelli a espansione che tengono fissato il manicotto: nel caso uno sia danneggiato, si può tentare di trovarne uno sostitutivo, ma nella maggioranza dei casi è necessario cambiare l’intero giunto.
Tubo fortemente deformato
Ciò può verificarsi quando il tubo viene riposto malamente prima della stagione fredda. Se, al momento di riusarlo, appare molto deformato, collegarlo a un rubinetto dell’acqua calda, facendola scorrere finché il tubo è diventato sufficientemente molle da poter essere “rimodellato”. Per evitare un simile inconveniente, tenere il tubo avvolto sull’apposita bobina: non solo non si deformerà, ma risulterà piú comodo srotolarlo e riavvolgerlo.
Tubo danneggiato
Se il tubo presenta un piccolo taglio, si può ripararlo avvolgendovi attorno del nastro di teflon; se è invece molto danneggiato, tagliare con un coltello affilato il tratto interessato e, dopo aver eliminato tutte le sbavature dalle loro estremità, collegare i due pezzi di tubo con un giunto a manicotto.
Prima di acquistare il manicotto, controllare se tra i materiali di scorta vi sia un pezzetto di tubo del diametro adatto e usarlo come connettore. Infilarvi, cioè, i due pezzi del tubo da giardino, spingendoli al suo interno finché sono a contatto, e fissarlo alle due estremità con due anelli a espansione.
Come conservare i tubi
La conservazione del tubo per innaffiare è importante per garantirne la durata e la funzionalità. Ecco alcuni consigli utili per conservare correttamente un tubo per innaffiare:
Sciacquare e asciugare il tubo dopo ogni utilizzo
Dopo ogni utilizzo, è importante sciacquare il tubo per innaffiare con acqua pulita per rimuovere eventuali residui di acqua o di terra. Poi, bisogna farlo asciugare completamente prima di riporlo. In questo modo, si evita la formazione di muffe o di ruggine sul tubo.
Riporlo in un luogo asciutto e fresco
Il tubo per innaffiare deve essere riposto in un luogo asciutto e fresco, lontano da fonti di calore o di luce solare diretta. In questo modo, si evita la formazione di muffe o di danni causati da calore e luce.
Proteggere il tubo con una custodia
Esistono delle custodie specifiche per proteggere il tubo per innaffiare dalla luce solare, dai danni meccanici e dalla polvere. Inoltre, le custodie possono essere utilizzate per riporre il tubo in modo compatto, senza dover piegarlo o arrotolarlo in modo forzato.
Evitare piegature e torsioni eccessive
Piegate e torsioni eccessive possono danneggiare il tubo per innaffiare, creando crepe o rotture. È importante evitare di piegare o torsionare il tubo in modo eccessivo, soprattutto durante la conservazione. In caso di necessità, è possibile utilizzare delle staffe o dei ganci per riporre il tubo in modo ordinato.
Verificare la presenza di eventuali perdite
Prima di riporre il tubo per innaffiare, è importante verificare la presenza di eventuali perdite d’acqua. In caso di perdite, è necessario riparare il tubo prima di riporlo, per evitare la formazione di muffe o danni maggiori.
In generale, la conservazione corretta del tubo per innaffiare è importante per garantirne la funzionalità e la durata. Con un po’ di attenzione e cura, è possibile conservare il tubo per innaffiare in modo adeguato e farlo durare per molti anni.