L’hennè ha un’azione leggermente prosciugante sul capello. Se i tuoi capelli tendono a ingrassarsi troppo rapidamente, allora elimina l’olio dalla tua ricetta. Se invece i tuoi capelli sono molto secchi aggiungi una quantità maggiore di olio vegetale. In questo caso, dopo l’impacco colorante, poni una maggiore cura nel lavaggio e nel risciacquo per asportare del tutto i residui oleosi.
L’hennè è una sostanza naturale che viene utilizzata per la colorazione dei capelli e per la decorazione della pelle. Ecco le sue principali caratteristiche:
Colore: l’hennè è un prodotto di colore verde-oliva, che tende a scurirsi con il tempo e con l’ossidazione. La tonalità finale ottenuta dipende dal tipo di hennè utilizzato e dal tempo di posa.
Proprietà tintorie: l’hennè è in grado di colorare i capelli e la pelle grazie alla presenza di molecole tintorie, le lawsone, che si trovano nelle foglie dell’albero Lawsonia inermis. La colorazione ottenuta con l’hennè è semi-permanente, in quanto la tintura si deposita solo sulla superficie del capello o della pelle, senza penetrare in profondità come i coloranti chimici.
Proprietà curative: l’hennè ha proprietà antinfiammatorie e rinfrescanti, per questo motivo viene utilizzato anche in medicina tradizionale per trattare diversi disturbi, come il mal di testa, la febbre e le infiammazioni cutanee.
Composizione: l’hennè è una sostanza naturale, priva di ammoniaca, parabeni e altre sostanze chimiche che si trovano nei coloranti per capelli tradizionali, il che la rende una scelta sicura e naturale per colorare i capelli o per la decorazione della pelle.
Applicazione: l’hennè si presenta sotto forma di polvere fine, che va mescolata con acqua calda o con altre sostanze naturali (come il succo di limone o l’aceto) per ottenere una pasta da applicare sui capelli o sulla pelle. L’applicazione dell’hennè richiede tempo e pazienza, in quanto la sostanza va lasciata in posa per diverse ore per ottenere una colorazione duratura e intensa.
La quantità della polvere di hennè si deve calcolare secondo la lunghezza dei capelli (una tazza colma è sufficiente per capelli di media lunghezza). Metti la polvere in una tazza di porcellana e stemperala nell’olio vegetale leggermente riscaldato, fino ad ottenere una poltiglia vischiosa. Poi aggiungi, sempre rimestando, una dose di acqua molto calda, tale che la poltiglia possa diventare una crema fluida e facilmente spalmabile.
Fai un primo shampoo, sciacqua e applica uniformemente la poltiglia di hennè, ben calda, con un pennello. Pettina con cura, quindi tieni in caldo l’impacco con una cuffia di plastica o con un foglio di alluminio, perchè il successo della colorazione dipende dal calore uniforme. Con l’hennè si possono colorare i capelli o semplicemente dar loro un riflesso: l’effetto colorante dipenderà dal colore naturale del capello e dalla durata dell’applicazione.
Il temuto rosso-carota dell’hennè compare o quando si lascia agire l’impacco per troppo tempo o quando si trtta con l’hennè una capigliatura già bionda. Con un’applicazione ben fatta il biondo naturale diventa rosso tizianesco, il castano diventa color mogano chiaro, mentre ai capelli castano scuri e neri l’hennè dona morbidi riflessi rossi.
Se hai capelli scuri e desideri un caldo castano ramato, allora mescola in parti uguali la polvere di hennè con mallo di noce polverizzato. Per l’impiego dell’hennè vale la pena di fare, prima dell’applicazione, una prova su una sola ciocca di capelli: in questo modo si eviteranno spiacevoli sorprese.