Desideri preparare una grappa dalle spiccate proprietà digestive, dal gusto amaro e deciso, ideale alla fine di un pasto? La grappa alla genziana è ciò che fa per te. Grazie a questa guida potrai produrla in casa con estrema facilità, e certamente te ne innamorerai.
Proprietà Genziana
La genziana è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Gentianacee. È una pianta tipica delle zone montane e cresce spontaneamente in Europa, Asia e America del Nord.
La parte utilizzata della genziana sono le radici, che vengono essiccate e utilizzate per preparare tisane e decotti. La genziana è nota soprattutto per le sue proprietà digestive e toniche.
Tra le principali proprietà della genziana ci sono:
Digestione: la genziana stimola la produzione di enzimi digestivi, aiutando a migliorare la digestione e a ridurre la sensazione di pesantezza e gonfiore addominale. Inoltre, grazie alle sue proprietà antispasmodiche, la genziana può alleviare i crampi intestinali.
Tonico: la genziana è un tonico naturale che aiuta a migliorare la resistenza fisica e mentale. Grazie alle sue proprietà stimolanti, la genziana può essere utile in caso di stanchezza, astenia e debolezza generale.
Depurativa: la genziana aiuta a purificare l’organismo grazie alla sua azione sul fegato e sui reni. Grazie alle sue proprietà diuretiche, la genziana favorisce l’eliminazione delle tossine e dei liquidi in eccesso.
Antinfiammatoria: la genziana ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche, ed è spesso utilizzata in caso di dolori muscolari e articolari.
Occorrente
1 litro di grappa di vinaccia
25 grammi di radice essiccata di genziana
Procedimento
Per prima cosa devi procurarti una bottiglia di grappa di vinaccia. Ne esistono molte in commercio, bada solo, naturalmente, che non si tratti di una grappa già aromatizzata.
Prendi poi 20-25 grammi di radice di genziana essiccata e riducila in piccoli pezzi. In questo modo, una volta inserita nella grappa, rilascerà il suo aroma.
Versa la grappa in un vaso di vetro ed unisci la radice così come spezzettata precedentemente. A questo punto chiudi il vaso ermeticamente e lascia riposare 8-10 giorni alla luce diretta.
Trascorso questo lasso di tempo, sposta il vaso in un ambiente buio.
Prima di effettuare quest’ultima operazione, se lo ritieni opportuno, puoi unire al tutto uno o due cucchiaini di miele e mescolare energicamente (questo solo se reputi il gusto della genziana troppo amaro, ma ti assicuro che non è necessario).
Attendi all’incirca un paio di mesi, dopodiché filtra la grappa con un colino ed imbottigliala aiutandoti con un imbuto.
La procedura di filtraggio è consigliata, ma non indispensabile.
Avrai a questo punto a disposizione un’ottima grappa digestiva dallo spiccato e caratteristico gusto amaro, pronta per chiudere i tuoi pasti e regalarti piacevoli sensazioni.
Come conservare il liquore
Il liquore alla genziana è una bevanda alcolica aromatizzata con radici di genziana. Per conservare il liquore alla genziana e mantenerne il gusto e l’aroma per un lungo periodo, è importante seguire alcune semplici indicazioni.
Innanzitutto, è importante conservare il liquore alla genziana in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole e da fonti di calore, come stufe e radiatori. Il liquore alla genziana è sensibile alle variazioni di temperatura e umidità, che possono compromettere la qualità e l’aroma della bevanda.
Inoltre, è importante conservare il liquore alla genziana in bottiglie di vetro scuro, in modo da proteggere la bevanda dalla luce solare. Le bottiglie di vetro scuro, come quelle in colore marrone o verde scuro, sono in grado di filtrare la luce solare e proteggere il liquore dalla decomposizione.
Per conservare il liquore alla genziana per un lungo periodo, è anche possibile mettere la bottiglia in frigorifero. Tuttavia, è importante non congelare il liquore, in quanto ciò potrebbe comprometterne la qualità.
In generale, il liquore alla genziana ha una durata di conservazione piuttosto lunga, anche di diversi anni, se conservato correttamente. Tuttavia, è sempre consigliabile consumare il liquore entro un anno dalla data di produzione, per assicurarsi che mantenga il sapore e l’aroma originale.