Quante volte, magari dopo tempo, decidiamo di cambiare la disposizione dei quadri nella nostra casa e, inevitabilmente dobbiamo eliminare alcuni chiodi dalle pareti per metterne di nuovi. Nel modo di togliere i vecchi chiodi, tiriamo anche l’intonaco. Ecco come risolvere questo inconveniente.
È importante rimuovere un chiodo senza rovinare l’intonaco perché questo consente di mantenere il muro in buone condizioni estetiche e strutturali. Quando un chiodo viene infilato in un muro, può causare dei danni all’intonaco o alla muratura, come crepe o fori indesiderati, che possono compromettere l’aspetto del muro e la sua integrità strutturale.
Inoltre, se il muro è dipinto, l’estrazione di un chiodo senza danneggiare l’intonaco consente di evitare di dover riparare l’area interessata, risparmiando tempo e denaro.
Infine, un muro in buone condizioni è fondamentale per la sicurezza delle persone che vivono o lavorano in un edificio. Se l’intonaco o la muratura sono danneggiati, ciò può compromettere la stabilità del muro e rappresentare un rischio per la sicurezza delle persone.
Pertanto, quando si deve rimuovere un chiodo da un muro, è importante farlo in modo corretto, utilizzando gli strumenti giusti e prestando attenzione a non danneggiare l’intonaco o la muratura. Se si ha bisogno di aiuto o di consigli su come rimuovere un chiodo in modo sicuro, è sempre meglio chiedere aiuto a un professionista.
Come estrarre il chiodo
La prima cosa da fare quando dobbiamo questi cambiamenti nelle nostre case, è quella di munirci di pinza, stucco per muro e una spatola. Con un metro, prendete le misure, per cercare di rimuovere meno chiodi possibili, (a meno che non siano proprio da sostituire), quindi decidete la posizione da fare assumere ai quadri.
Valutare la situazione: prima di tentare di estrarre il chiodo, è importante valutare la situazione e stabilire se il chiodo è stato infilato correttamente e se si può procedere con la sua estrazione senza danneggiare il muro o il chiodo stesso.
Prendete quindi la pinza per afferrare il chiodo.
Con la stessa pinza, afferrate la testa del chiodo da togliere e stringete forte i manici della pinza. A questo punto, fate ruotare il chiodo attorno al proprio asse, girandolo con la pinza facendo un movimento rotatorio a sinistra e a destra. Quando vi accorgete che il chiodo è completamente svincolato, estraetelo dolcemente senza torcerlo.
Se, invece dovesse capitarvi che, magari il chiodo si spezza, o la punta non riuscite ad afferrarla per bene, e quindi tirate via anche l’intonaco, procedete come segue: pulite i residui di intonaco presenti nel foro che si è creato, prendete lo stucco per muri e con l’aiuto della spatola, applicatelo nel foro e portatelo a livello con la superficie del muro. Attendete 24 ore prima di piantare un chiodo.
Cosa fare se si rovina il muro
Se si rovina l’intonaco durante la rimozione di un chiodo, ci sono alcuni passaggi che si possono seguire per riparare l’area danneggiata. Ecco cosa fare:
Pulire l’area: rimuovere eventuali frammenti di intonaco che si sono staccati dal muro e pulire l’area intorno al foro del chiodo.
Preparare la superficie: utilizzare carta vetrata per levigare la superficie intorno al foro del chiodo e rimuovere eventuali parti ruvide o sporgenti.
Applicare lo stucco: utilizzare uno stucco per muri e applicarlo all’area danneggiata. Stendere lo stucco in modo uniforme e riempire il foro del chiodo. Lasciare asciugare lo stucco per il tempo consigliato dal produttore.
Levigare la superficie: utilizzare carta vetrata fine per levigare la superficie dello stucco fino a renderla liscia e uniforme con il muro circostante.
Dipingere l’area: una volta che lo stucco è completamente asciutto e la superficie è levigata, si può dipingere l’area per farla corrispondere al colore del muro circostante.
In caso di danni più gravi o estesi all’intonaco, potrebbe essere necessario chiedere l’aiuto di un professionista esperto nella riparazione di muri. Tuttavia, se il danno è limitato ad un’area piccola, si può provare a riparare l’intonaco seguendo questi semplici passaggi.